L’azienda lombarda Redfield ha presentato l’impianto di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse
La produzione di idrogeno verde, che porterà il Piemonte verso una svolta sempre più sostenibile, parte da Gattinara.
Il progetto prevede l’installazione di impianti per la produzione di idrogeno rinnovabile in aree dismesse del territorio piemontese ed è stato presentato proprio a Gattinara nei giorni scorsi.
A portarlo avanti Redfield, realtà lombarda che nasce dalla visione di 3 imprenditori attivi nel settore dell’energia rinnovabile, che coinvolgono Power Up (holding di partecipazioni nel settore minerario, metallurgico, energie rinnovabili e sviluppo di start-up) per contribuire alla rivoluzione energetica che si sta compiendo in tutta Europa.
L’assessore regionale all’ambiente Matteo Marnati si è detto soddisfatto di questo progetto ambizioso: “Il Piemonte è sempre in prima linea, quando si tratta di sostenibilità ambientale e transizione energetica. L’idrogeno, oggi, rappresenta una svolta nella produzione di energia pulita; nel corso degli anni sono stati fatti molti passi avanti nella ricerca e l’idrogeno che si produce oggi non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello che si iniziava a produrre intorno al 2005”.
Autonomia energetica
Un altro fattore importante è l’autonomia energetica, come spiega ancora Marnati: “Abbiamo vissuto sulla nostra pelle, prima con la pandemia e poi con la guerra in Ucraina, quanto sia fondamentale poter essere indipendenti dal punto di vista della produzione energetica. Sul territorio regionale abbiamo 3000 metri quadri di aree dedicate alle attività di produzione di idrogeno e che sono già attive in Piemonte. Siamo la regione italiana con l’offerta più completa di spazi, competenze e ricerca in questo settore strategico. In più, il Piemonte si posiziona al primo posto tra le regioni italiane per il numero di partecipazioni a progetti di energia rinnovabile”.
Non solo, ma il Piemonte sta “dialogando” con l’altra zona tra le prime e studiare e produrre idrogeno verde che si trova nell’area di Busto Arsizio, in provincia di Varese, e che può portare a nuove progettualità. Non solo idrogeno però: il Piemonte ha intenzione di spingersi oltre, e sperimentare anche altre tipologie di energie rinnovabili, dalle biomasse alla produzione di biocarburanti da fonti vegetali.
“Abbiamo l’obiettivo di diventare leader in Italia per la produzione di energia verde – conclude l’assessore – per questo motivo siamo l’unica regione italiana che fa parte della Hydrogen Valley Europea. Infatti, in questo contesto di grandi cambiamenti a livello di produzione energetica, è importante poter essere parte di un progetto internazionale, perché in futuro l’energia verde arriverà da contesti che non sono nazionali e quindi è fondamentale stringere sinergie in vista di un cambiamento che sarà epocale”.
Il progetto
Il progetto REDFIELD – idrogeno verde – è finanziato con i fondi PNRR attraverso il bando pubblicato dal Ministero dell’Ambiente nel gennaio 2022, e vede la produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse. La Regione Piemonte dopo avere chiuso la procedura di selezione delle candidature ha approvato la graduatoria che vede sette i progetti idonei e tre quelli immediatamente finanziati.
Ecco i tre i siti scelti per il primo lotto di lavori: a Gattinara l’impianto produrrà energia per una azienda che produce laterizi, grazie ad una collaborazione tra Rf-Idra e RF-40. Nel novarese sono due le realtà coinvolte: Sarpom a Trecate, dove l’impianto di produzione di idrogeno coadiuverà la produzione energetica dell’azienda e la Films di Premosello Chiovenda, nel VCO, che realizza leghe metalliche.
I tre progetti prevedono l’installazione di elettrolizzatori per complessivi 6 MW e utilizzeranno impianti fotovoltaici di nuova realizzazione per una potenza complessiva di circa 9 MW per produrre l’idrogeno rinnovabile, che sarà utilizzato in processi industriali, ma che in prospettiva potrà essere esteso ad altri settori in cui il vettore green sarà richiesto, ad esempio per i trasporti.
(G.D.)