
DESTRA E SINISTRA SOCIALE, SUCCESSO PER IL DIBATTITO DI PIEMONTE NEL CUORE A TORINO
Il dibattito si è svolto alle 20 presso la Sala Venaria dell’Holiday Inn di Piazza Massua. Di fronte ad una platea di una settantina di persone l’Assessore Regionale Gian Luca Vignale e il politico e scrittore Giorgio Merlo hanno approfondito diversi aspetti delle due dottrine sociali. Nel ruolo di moderatore (o come lui stesso ha preferito definirsi di “disturbatore”) il vice direttore di Torino Cronaca il giornalista Marco Bardesono. L’evento è stato organizzato dall’associazione Piemonte nel Cuore.
Si è partiti da una disamina storica di come sono nate e si sono evolute le correnti di pensiero della destra e sinistra storica. Evocando personaggi del passato politico italiano così come del panorama politico locale. Da Carlo Donat Cattin, già ministro del Lavoro, sindacalista ed esponente della sinistra della DC, e Franco Marini, a Giuseppe Rauti e Giorgio Almirante, rappresentanti dell’MSI. Un interessante approfondimento die quelli che furono i personaggi, ma soprattutto le idee e il loro confronto storico.
<La Destra Italiana del Dopoguerra – ha spiegato l’Assessore Vignale che è anche esponente di Piemonte nel Cuore – ha una sua storia particolare rispetto ad altri movimenti. Ha saputo coniugare prima come Movimento Sociale Italiano e, poi, Alleanza Nazionale la destra conservatrice con quella, appunto, sociale>.
Nel corso della serata sono stati evidenziati i tanti punti di comunione e sintesi che si trovano nell’approccio a problemi sociali come i diritti dei lavoratori, la povertà, la sicurezza.
<La Sinistra Sociale non è solo una corrente che ha avuto un suo momento storico all’interno della DC – spiega Merlo – ma anche una valenza attuale, soprattutto nell’ottica di un approccio alternativo alle recenti stagioni populiste>.
Ai due relatori, poi, sono stati posti diversi quesiti di attualità relativi alla situazione attuale politica come verrebbero affrontati partendo da posizioni diverse. SI è parlato di temi come la sicurezza, l’occupazione e l’immigrazione. Le tematiche toccate sono state molte e complesse ed hanno anche suscitato un vivo dibattito in sala. Una platea composta da amministratori pubblici, sindaci e esponenti del mondo politico di Torino e provincia. Tra i vari interventi anche quello di Bartolomeo “Mino” Giachino, già sottosegretario di Stato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e leader del movimento civico “SI TAV”.