A Cannero Riviera c’è un luogo unico in Piemonte: il Parco degli Agrumi
Forse non tutti sanno che in Piemonte, in particolare a Cannero Riviera sulla riva del lago Maggiore, c’è un luogo unico nel suo genere. Probabilmente uno dei pochi in Italia
Qui c’è il Parco degli Agrumi, con la presenza di un’incredibile varietà di agrumi favoriti da uno speciale microclima che ne garantisce la rigogliosa crescita e maturazione dei frutti.
L’agrumicoltura risulta diffusa fin dal 1500. La coltivazione è praticata prevalentemente in giardini privati ed è favorita da uno speciale microclima che ne garantisce una crescita rigogliosa ed una maturazione ottimale dei frutti.
Ed è per questo contesto naturale che che il paese, che in origine si chiamava solo Cannero, ha ottenuto con Decreto del Capo provvisorio dello Stato la nuova denominazione di Cannero Riviera, in data 8 maggio 1947.
Il parco
Il Parco degli Agrumi di Cannero Riviera nasce da una collaborazione tra il Comune e il Dipartimento di Colture Arboree dell’Università degli Studi di Torino, volta al recupero della tradizione agricola di questo territorio, storicamente legato all’agrumicoltura per il clima mite favorevole. Una celebrazione della vita passata dunque, che crea una perfetto legame con le altre realtà museali locali incentrate sull’etnografia.
Al parco il visitatore potrà passeggiare tra filari di agrumi “locali” attentamente disposti ed avvicinarsi al mondo dell’agrumicoltura mediante pannelli esplicativi e schede botaniche consultabili presso la casetta degli agrumi, allestita come un minimuseo tematico.
La festa – 9/17 marzo 2024
Questa è una edizione particolare della Festa degli Agrumi: è dedicata al ricordo di Maria Pia Bottacchi, la Sindaca grazie alla quale nacque la manifestazione. Fu proprio lei, durante i suoi 14 anni da prima cittadina di Cannero Riviera, a far realizzare il Parco degli Agrumi.
Quest’anno l’edizione ha il titolo “I più grandi!”. La Mostra, che mette al centro i frutti dei giardini canneresi, per l’edizione 2024 dedicata ai più grandi esponenti del genere Citrus, ossia pompelmi, pomeli e affini, gioca sulla forma sferica che caratterizza questi frutti.
Ma il programma della manifestazione è fittissimo. Nei due fine settimana alcuni giardini privati con piante d’agrumi saranno eccezionalmente aperti al pubblico.
Non mancano esposizioni, incontri culturali ed esperienze gastronomiche. (Giulia Dusio)
Qua il programma completo della manifestazione
