Come e perchè nasce Piemonte nel Cuore News?
La decisione di creare un nuovo strumento di informazione online nasce dall’esigenza di restare al passo con i tempi, cercando di accogliere le numerose richieste dei piemontesi di avere un mezzo di comunicazione rapido e semplice per capire meglio cosa succede sul nostro territorio, soprattutto nelle piccole realtà locali e quali opportunità la Regione offre.
Si è cercato di costruire un format innovativo, un modo più diretto per interagire con i cittadini e accogliere i loro problemi e le loro esigenze. Sicuramente un vantaggio che cinque anni fa non avevamo.
Ai programmi e ai contenuti della Lista civica si aggiunge quindi “Piemonte nel Cuore News”, cosa è cambiato?
Siamo cresciuti e abbiamo avuto modo di diventare una realtà che ha, al suo interno, la convinzione di lavorare per tutti i piemontesi e soprattutto per quelle piccole realtà che sono il volano della Regione. Conoscere i problemi di chi vive sul territorio e da chi amministra i piccoli Comuni è importante per migliorare costantemente. Esattamente come lavorare con chi proviene da settori importanti, come la sanità, le imprese, le aziende ed i produttori rappresenta un valore aggiunto determinante.
C’è quindi un leitmotiv che lega la Lista civica Piemonte nel Cuore alla nuova realtà informativa online: l’attenzione per il territorio, in particolare per le piccole realtà.
Si, questo è uno dei focus su cui puntiamo, vogliamo dare voce ai Comuni più piccoli, alle piccole e medie imprese, a tutto quel mondo che fa difficoltà a rapportarsi con il Governo e che spesso vorrebbe portare sul piatto della bilancia le esigenze o le difficoltà quotidiane di quelle realtà che spesso si sentono di “serie B”. Vogliamo aprire un dialogo diretto per poter migliorare e agevolare anche chi vive in piccoli Comuni, chi investe in progetti di media portata, chi insomma, ha il diritto di farsi sentire.
Ci auguriamo che Piemonte nel Cuore News sia uno strumento utile e funzionale per tutti i piemontesi, che riesca non solo ad informare ma anche a veicolare quei messaggi culturali, politici e di più ampio respiro all’intera comunità.