HomeDai TerritoriPotenziato l'Ospedale di Lanzo: 300mila euro per nuove tecnologie

Potenziato l’Ospedale di Lanzo: 300mila euro per nuove tecnologie

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Investimenti per 300mila euro per potenziare ambulatori, ridurre le liste d’attesa, aumentare visite mediche e servizi offerti dall’Ospedale di Lanzo che riaprirà le sale operatorie chiuse dal 2019.
Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e Gian Luca Vignale, candidato nella Lista Cirio Presidente, hanno visitato la struttura sanitaria, che rappresenta il punto di ripartenza per offrire cure e assistenza ai nostri cittadini anche nelle zone montane e isolate. L’investimento rappresenta nel suo complesso un passo importante per rendere la sanità del territorio più moderna, efficiente e vicina alla comunità locale.
In particolare, l’ambulatorio di diagnostica senologica potrà offrire 1.000 prestazioni all’anno, così pure quello di angiologia mentre l’oculistica consentirà di effettuare 60 visite aggiuntive settimanali oltre a quelle già erogate.
“L’acquisto di un moderno ecografo multidisciplinare – ha aggiunto Gian Luca Vignale, candidato nella Lista Civica Cirio Presidente – è funzionale in modo particolare all’apertura, a partire dal prossimo mese di maggio, di nuovi ambulatori ospedalieri che consentiranno di aumentare in modo significativo il numero di esami e visite. Inoltre l’ammodernamento delle sale operatorie permetterà il miglioramento di diverse prestazioni mediche. Questo investimento rappresenta nel suo complesso un passo importante per rendere la sanità del territorio più moderna, efficiente e vicina alla comunità locale”.
Nel corso della visita, il Direttore generale dell’Asl To4, Stefano Scarpetta, ha illustrato il piano di rilancio dell’Ospedale, che per Tina Assalto, già Sindaco di Lanzo, “rappresenta la volontà di tornare ad essere operativi con molteplici attività destinate ai cittadini, oltre a un impegno serio, costante e rispondente ai bisogni dell’utenza”.
Nelle Valli di Lanzo, con fondi ministeriali assegnati ai Comuni, è prevista anche l’implementazione dei progetti: Presidi della Salute, Infermieri di Famiglia e di Comunità e Ostetriche di Continuità, telemedicina e supporto all’assistenza pediatrica.
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