
700 MILA EURO INVESTITI. IL FUTURO DI STAZIONE DORA E MADONNA DI CAMPAGNA. L’ASSESSORE VIGNALE INCONTRA LA V CIRCOSCRIZIONE
Questa sera l’Assessore regionale al Patrimonio Gian Luca Vignale ha incontrato i vertici della V Circoscrizione di Torino e la commissione Patrimonio della Circoscrizione per discutere dei progetti di rivitalizzazione e riqualificazione dei beni di proprietà regionali rappresentati da Stazione Dora e Stazione Madonna di Campagna. Già nei mesi scorsi l’Assessore accompagnato da rappresentati delle Associazioni dei quartieri e della V Circoscrizione si era recato presso le stazioni torinesi per saggiarne le condizioni e valutare le possibilità di recupero.
L’Assessore Vignale ha annunciato un primo stanziamento di 700 mila euro da parte della Regione per interventi di riqualificazione di Stazione Dora, che garantiscano la messa in sicurezza dell’area, la fruibilità e il riutilizzo degli spazi. Un progetto di rigenerazione che favorirà la nascita della Casa delle Associazioni: spazi aperti ai cittadini, con una rinnovata utilità sociale, culturale, aggregativa e che contribuisca anche alla valorizzazione più generale di Borgo Vittoria.
Per quanto riguarda, invece, Madonna di Campagna verrà pubblicato dalla Regione nei prossimi mesi un avviso per una manifestazione d’interesse. Lo scopo è quello di individuare possibili soggetti interessati all’uso del bene, siano essi partner pubblici o privati che possano riutilizzarli come associazioni, ma anche attività commerciali a disposizione della collettività. In entrambe i casi, l’Assessore Vignale ha ribadito la ferma volontà della Regione di preservare l’identità ferroviaria delle due stazioni.
“La Regione ha ricevuto da RFI e GTT la proprietà delle due stazioni, Dora e Madonna di Campagna – spiega l’assessore Vignale – Sono strutture che ben si prestano ad ospitare progetti di riutilizzo e sono in condizioni tali che permetteranno un loro pieno recupero. Questi luoghi potranno diventare fulcro della vita sociale del quartiere di Borgo Vittoria e ella V Circoscrizione. Sono qui oggi per dimostrare nei fatti come la regione non abbia alcuna intenzione di calare dall’alto le sue progettualità, ma di condividerle e collaborare con le associazioni e le amministrazioni locali. Questa è l’unica strada per raggiungere i risultati sperati.
Restituiremo ai cittadini beni che gli appartengono, rivitalizzando aree per creare nuove opportunità di sviluppo e socialità”.